Musei e contatti

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci

La Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana gestisce dal 2016 il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci con il compito di promuovere e diffondere la cultura delle arti contemporanee in tutta la Regione. Il Centro Pecci è stata la prima istituzione museale italiana dedicata alle arti del XX e XXI secolo con una sede costruita ex novo – progettata da Italo Gamberini – per esporre, collezionare, documentare e promuovere gli sviluppi delle ricerche artistiche più avanzate. Dalla sua apertura, nel giugno 1988, ha prodotto una vasta attività espositiva, didattica, di documentazione e informazione sull’arte contemporanea; ha proposto e ospitato innumerevoli eventi e spettacoli e raccolto un importante patrimonio di opere in collezione. La nuova ala, progettata dall’architetto Maurice Nio e inaugurata nel 2016, ha permesso di raddoppiare gli spazi espositivi e di creare una cittadella della cultura composta da cinema, biblioteca, archivio, arena esterna, urban center, aule didattica, bookshop, bistrot, ristorante, playground. Dal 2023, una selezione di opere e documenti della collezione è esposta in maniera permanente, in un allestimento di Studio Formafantasma.

Orari

Lunedì, martedì: chiuso
Da mercoledì a domenica: 10.00 – 19.00

 

Ingresso

Intero: 10 euro
Ridotto: 7 euro

Ridotto:

  • Sotto i 26 anni e sopra i 65 anni
  • Gruppi organizzati (min. 12 persone) con prenotazione
  • Studenti
  • Soci UniCoop Firenze
  • FAI, soci Touring Club
  • Possessori Edumuseicard
  • Insegnanti e studenti universitari di materie artistiche, architettoniche e delle Accademie di Belle Arti
  • Utenti GreenApes
  • Possessori della Card "Riparti con Coin"



  • Gratuito: 
  • Sotto i 6 anni
  • Soci del Centro
  • Possessori Pratomusei Card
  • Possessori Firenze card
  • Soci dei musei convenzionati: Castello di Rivoli - Museo di Arte Contemporanea, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Galleria d'Arte Moderna e contemporanea di Bergamo, MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Peggy Guggenheim Collection. I soci dei musei convenzionati hanno diritto ad uno sconto 10% sulle pubblicazioni del Centro Pecci
  • Amici del Museo Pecci
  • Visitatori con disabilità + accompagnatore
  • Giornalisti
  • Soci ICOM (+ sconto 10% catalogo e merchandising)
  • Guide turistiche nell'esercizio della loro attività professionale
  • Ai soggetti che ne facciano richiesta per periodi determinati per ragioni di studio e di ricerca finalizzate alla pubblicazione, attestate da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri, da organi del Ministero per i Beni e le Attività culturali.

Museo del Tessuto

Con i suoi 3.600 mq di superficie espositiva il Museo del Tessuto è il più dinamico centro culturale d’Italia dedicato alla valorizzazione dell’arte e della produzione tessile sia antica che contemporanea.

Nato nel 1975 all’interno dell’Istituto Tecnico Industriale Tessile Tullio Buzzi, nel maggio 2003 il Museo ha trovato la sua sede definitiva nei locali restaurati della Ex Cimatoria Campolmi, fabbrica simbolo della vicenda produttiva tessile dell’area, monumentale esempio di archeologia industriale oggi rifunzionalizzato a fini culturali. Il percorso espositivo presenta diverse aree tematiche: la sala dell'Antica Caldaia, la sala dei Tessuti Antichi, l'Area Materiali e Processi, la sala Prato Città Tessile, la Sala Prato e la Moda. Completano il percorso due grandi ambienti open space dedicati a mostre temporanee ed eventi tematici.

Le collezioni del museo comprendono una grande varietà di reperti, con un numero complessivo che supera i 9.000 oggetti: tessuti antichi dall'epoca paleocristiana fino al XX secolo, abiti, indumenti ed accessori di moda, ricami e merletti, paramenti sacri, strumenti e macchinar tessili.

Le donazioni di molte aziende e del Consorzio di promozione dell’Unione Industriale Pratese (Pratotrade) hanno permesso la creazione di una collezione contemporanea: la Textile Library è un archivio di tessuti contemporanei che documenta l'innovazione tecnologica nel settore tessile. 

Il Museo è dotato di servizi come uno shop - con numerosi prodotti di aziende artigiane del territorio e pubblicazioni specialistiche sui temi moda, costume e arte tessile – e di una caffetteria che offre colazioni e light lunch.

Orari

Chiuso il Lunedì

Martedì – Giovedì: 10.00 - 15.00
Venerdì – Sabato: 10.00 - 19.00
Domenica: 15.00 - 19.00

L'ingresso al Museo è consentito fino a 30 min. prima della chiusura.

Aperture straordinarie per gruppi su prenotazione.

Ingresso

Intero: 10 Euro visitatori singoli 7  -65 anni
Ridotto: 8-7 Euro visitatori oltre i 65 anni, studenti 7 - 26 anni
Gruppi: 10 Euro, superiori alle 10 unità
Gratuito: bambini fino a 6 anni, visitatori disabili e loro accompagnatori, accompagnatori dei gruppi (2 per gruppo max. 25 persone), guide turistiche, giornalisti accreditati, soci Associazione Amici del Museo del Tessuto, possessori Edumuseicard, soci ICOM.

Museo di Palazzo Pretorio

Nei tre piani dello splendido Palazzo Pretorio si possono ammirare capolavori di Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Donatello, Filippo e Filippino Lippi, Santi di Tito, Alessandro Allori, Batistello Caracciolo, Lorenzo Bartolini e di tanti altri artisti. 


Il nuovo e suggestivo allestimento, riaperto al pubblico nel 2014 dopo 20 anni di chiusura, restituisce alla città e ai visitatori un patrimonio di bellezza costruito in secoli di storia.

Orari

Aperto tutti i giorni (eccetto il martedì non festivo) con orario continuato dalle 10.30 alle 18.30. Chiuso per la festività di Natale.

La biglietteria chiude alle 18.

Ingresso

Intero
€ 8

Ridotto
€ 6

Gratuito
• bambini da 0 a 6 anni
• giornalisti accreditati
• soci ICOM e ICCROM
• guide e accompagnatori turistici Regione Toscana
• disabili e invalidi + 1 accompagnatore
• 1 accompagnatore ogni 10 alunni (per scuole)

Informazioni

Musei Diocesani Prato

Museo dell’Opera del Duomo 

Il Museo è nato nel 1967 con la finalità di raccogliere, conservare ed esporre opere d’arte provenienti dal Duomo e dalle chiese della diocesi di Prato. Il percorso si snoda tra le antiche sale del Palazzo Vescovile, il chiostro romanico e le “Volte”, suggestivo spazio affrescato sotto il transetto del Duomo. Ampliato più volte nel corso degli anni, il Museo espone importanti capolavori del periodo rinascimentale: i marmi originali del parapetto e il capitello in bronzo del pulpito esterno del Duomo di Donatello e Michelozzo; dipinti di Filippo Lippi, Botticelli, Maestro della Natività di Castello. La raccolta comprende anche sculture, dipinti, corali miniati e oreficeria sacra dal XII al XX secolo, e una piccola sezione archeologica che documenta interessanti reperti dal periodo etrusco a quello rinascimentale.

Un'unica biglietteria e un solo biglietto di accesso consentono di visitare in modo integrato il Museo e il ciclo di Affreschi di Filippo Lippi in Cattedrale, uno dei più importanti patrimoni artistici della città.

Orari

Chiuso il Martedì

Lunedì - Sabato: 12 - 17

Domenica: 13 -17 

Ingresso

Intero

€ 8

Ridotto

€ 6 (gruppi superiori alle 10 persone; visitatori singoli fascia 7-26 anni; over 65);

Ridotto scuole

€ 3

Ridotto gruppi parrocchiali e del catechismo

€ 2

Gratuito

  • bambini fino a 6 anni
  • disabili e loro accompagnatori
  • guide turistiche
  • giornalisti accreditati
  • accompagnatori di gruppi
  • Icom card